Anti-Gacha è un termine utilizzato per descrivere un movimento o gruppo di individui all'interno di comunità online che esprimono disapprovazione o critiche nei confronti del fenomeno Gacha.

Descrizione

Motivazioni

Le motivazioni degli anti-Gacha possono variare e spaziare da preoccupazioni riguardo alla spesa eccessiva nel sistema Gacha, a critiche sulla presenza di contenuti ritenuti inappropriati o discutibili all'interno delle creazioni Gacha, un esempio lampante sono i Gacha heat.

Si sono distinti i moderati, ossia coloro che semplicemente muovevano critiche verso la cosiddetta "parte tossica", quella dei gacha sex e dei gacha heat; e gli estremisti, ovvero quelli che disprezzavano interamente l'applicazione e chi la utilizzava e volevano cancellare tutti i gachatuber, o comunque rendere per loro più difficile la permanenza sui social.

Esempi

I più noti gruppi anti-Gacha sono presenti in Stati Uniti, Francia, Spagna, Italia e Brasile. [1][2] L'anti-Gacha più popolare è Sherbase12, noto perché ha hackerato una gacha a detta sua "inappropriata".

Gli anti-Gacha italiani più noti sono stati Cristian De Martini, Nik III, No Haters, Vikyz06 e molti altri, noti per aver criticato o attaccato diverse gachatuber.[3] Approccio più aggressivo ebbe l'UAG (Unione Anti-Gacha), organizzazione composta da raider che avrebbe nukkato diverse migliaia di server gacha, collaborando con l'AOS (all'epoca anch'essa scagliata contro i gacha).

Reazioni

Gli anti-Gacha sono stati spesso centro di controversie, descritti come cyberbulli e spesso associati ad omofobi, razzisti, anti-furry ecc. Jematria ha accusato più volte, nella sua serie di video dedicata, gli anti-Gacha (e gli Anti-WGF) di essere dei bulli.[4]

Note