Shapes.Inc: differenze tra le versioni
m Protetto "Shapes.Inc" ([Modifica=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (infinito) [Spostamento=Consentito solo agli utenti autoconvalidati] (infinito)) |
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 13: | Riga 13: | ||
==== Reazioni ==== | ==== Reazioni ==== | ||
Lo youtuber | Lo youtuber [[No Text To Speech]], esattamente due settimane più tardi, pubblicò un video<ref>https://youtu.be/GN1Oaw3iEmQ?si=pYbIMOnf0g6rJgIg</ref> in cui smentì le accuse mosse contro Discord. Egli argomentò, grazie anche a un messaggio mandatogli da Discord stesso, che il ban fu giustificato per due principali motivi: | ||
# gli utenti di Shapes davano accesso a quest'ultima al token del proprio bot, | # gli utenti di Shapes davano accesso a quest'ultima al token del proprio bot, nonostante Shapes non fosse considerata come Service Provider e solo ad essi sia permesso; | ||
# l'azienda sfruttava i messaggi dei suoi utenti per allenare l'IA tramite i loro stessi chatbot. | # l'azienda sfruttava i messaggi dei suoi utenti per allenare l'IA tramite i loro stessi chatbot. | ||
== Note == | == Note == |
Versione delle 09:40, 17 mag 2025
Shapes.Inc, o semplicemente Shapes, è un'azienda fondata da Anushk Mittal, la quale copre il settore di tecnologia IA.
Si tratta di una piattaforma che facilita la creazione di chatbot con comportamenti personalizzati e che possono interagire con gli utenti su diverse piattaforme, tra cui Discord.[1][2][3]

Controversie
Scandalo legato ai chatbot
Il 1° maggio 2025, gli amministratori di Discord hanno effettuato un ban di massa di tutti i bot Shapes a causa della violazione di alcuni regolamenti del ToS e del Developer Terms of Service da parte della società, inoltre hanno avvertito tutti i proprietari dei medesimi bot tramite una email riguardo l'accaduto, essi sarebbero stati bannati nel caso in cui li avessero rigenerati.
Inizialmente, il fondatore e lo staff di Shapes hanno affermato che Discord avesse eseguito tale azione senza preavviso e che non fossero state mostrate le prove circa sulle trasgressioni.
Reazioni
Lo youtuber No Text To Speech, esattamente due settimane più tardi, pubblicò un video[4] in cui smentì le accuse mosse contro Discord. Egli argomentò, grazie anche a un messaggio mandatogli da Discord stesso, che il ban fu giustificato per due principali motivi:
- gli utenti di Shapes davano accesso a quest'ultima al token del proprio bot, nonostante Shapes non fosse considerata come Service Provider e solo ad essi sia permesso;
- l'azienda sfruttava i messaggi dei suoi utenti per allenare l'IA tramite i loro stessi chatbot.